Con dieci murales di street art a tema marino e dieci video divulgativi di approfondimento e ispirazione sul tema ‘oceano e clima’, l’associazione Worldrise, assieme ad altri partner, offre il suo contributo alla Giornata mondiale degli oceani e alla campagna ’30×30 Italia’.

Il progetto nasce con l’obiettivo di sensibilizzare sul profondo legame che esiste tra salvaguardia dell’oceano e lotta ai cambiamenti climatici.

“Solo un oceano sano può assicurare un pianeta sano per il benessere e la prosperità di tutti, di tutti noi.” Ha detto Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea per il Green Deal sottolineando l’impegno dell’Unione europea per la tutela degli oceani in occasione dell’International Ocean Governance Forum.

Wordlrise, la onlus che che si occupa della salvaguardia dell’ambiente marino, ricorda che “dalla Rivoluzione industriale a oggi, l’oceano è stato il nostro miglior alleato nella lotta ai cambiamenti climatici: ha assorbito il 93% del calore in eccesso trattenuto in atmosfera dai gas serra e sequestrato circa 525 miliardi di tonnellate di CO2 dall’atmosfera. Il “Blue Carbon” (carbonio blu) è il carbonio sequestrato e conservato negli ecosistemi marini e costieri con una capacità di immagazzinare 50 volte superiore a quella delle foreste tropicali. La tutela e la conservazione di questi e altri habitat marini e costieri rappresenta una valida strategia per mitigare i cambiamenti climatici, raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e per fermare la perdita di biodiversità”.

“La soluzione parte dalla conoscenza, passa per la consapevolezza e si manifesta attraverso l’azione”, spiega Mariasole Bianco, Presidente di Worldrise Onlus presentando la campagna 30×30 Italia, lanciata da Worldrise.Abbiamo portato il mare in città realizzando 10 murales a tema marino con vernici ecologiche in diverse città italiane.In ogni murales è presente un link di rimando ad una sezione dedicata del sito 30×30 Italia dove sono disponibili 10 video divulgativi di approfondimento e ispirazione sul tema oceano e clima realizzati grazie al supporto di Sky Italia, che con la campagna Sky Zero si è impegnato a diventare la prima net zero carbon media company in Europa entro il 2030”.

Questi i luoghi dove trovare i murales, e i nomi degli artisti che li hanno realizzati:

  • Brancaleone Marina presso il MuMa – Museo del Mare sito in Via Napoli 16, dall’artista Davide Fontana.
  • Bari presso il Mercato Comunale Coperto San Girolamo in Strada San Girolamo 21, dall’artista Giuseppe D’Asta.
  • Chioggia presso l’Istituto Comprensivo Caccin sito in Viale Tirreno 4, dall’artista Andrea Castagnino .
  • Firenze presso il muro dell’istituto Leonardo da Vinci sito in Via del Terzolle 91, dalla NGO Artolution.
  • Malfa presso Via Roma dall’artista Niccolò Amato.
  • Milano presso la sede di Sky Italia a Rogoredo di proprietà di Landlease Italy SGR dagli artisti Nabla & Zibe.
  • Milano presso il Liceo Classico Beccaria in VIa Francesco Ferrucci 9 da Martina Dirce Carcano.
  • Milano in Via Giovanni Battista Sammartini 49, di proprietà di Gruppo Grandi Stazioni Rail S.p.A. dall’artista Filippo Toscani.
  • Marina di Ravenna in Via Molo Dalmazia 71, dall’artista Daniele Nitti.

L’associazione ambientalista zeroco2, a sostegno del progetto “Oceano e Clima”, pianterà 50 alberi per ogni murale realizzato, nell’ambito di un grosso progetto di riforestazione, per un totale complessivo di 500 nuovi alberi.

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